OSPITI DI LABOR TV
venerdì 30 ottobre 2009
Lavoro: un progetto per emancipare il lavoro femminile nelle professioni edili con un programma rivolto alle donne immigrate.
Iniziativa dell’Ordine degli architetti di Roma finanziata da Ministero del lavoro, della salute e politiche sociali.Emancipare la figura femminile, con particolare riguardo alle donne immigrate, nelle professioni legate all’edilizia. È questo l’obiettivo del progetto “Percorsi innovativi dell’integrazione per un territorio e una città multiculturale di qualità” promosso dall’Ordine degli Architetti di Roma e finanziato dal Ministero del lavoro, della salute e politiche sociali.L'iniziativa sarà presentata il prossimo 30 ottobre alle ore 10.00 alla Casa dell'Architettura di Roma (piazza Manfredo Fanti, 47) con un convegno dal titolo “Le donne in edilizia: integrazione culturale e professionale”.Il progetto è diretto a favorire l'inserimento della componente femminile nel mondo del lavoro edile. Lo scopo è quello di recuperare e valorizzare professionalità inattive tenendo conto delle diverse culture di appartenenza ma soprattutto, aiutare le donne, specialmente le immigrate, ad intraprendere un'attività lavorativa nel campo dell'edilizia e a diversificare le loro scelte tra i vari indirizzi del settore. L'iniziativa è rivolta a tutte le maggiorenni, residenti anche solo temporaneamente nel Lazio, inoccupate o sottoccupate, italiane e straniere immigrate regolari, diplomate e laureate in materie tecniche delle costruzioni, anche se in possesso di titoli non riconosciuti in Italia .Il programma - a cui possono accedere 75 donne - prevede la realizzazione di seminari e corsi di aggiornamento gratuiti suddivisi in due moduli disciplinari, tecnico-legislativo e tecnico-tematico, di 8 ore ciascuno, per un totale di 48 ore complessive in aula. In cattedra ci saranno docenti universitari, esperti di materie affini, professionisti e imprenditori operanti nei settori interessati.