Esiste una seria sfasatura fra l’offerta e la domanda di lavoro in Moldavia e ciò, unitamente a dure condizioni di vita e di lavoro, sta portando molti moldavi a pensare di lasciare il paese, secondo una recente indagine effettuata per conto dell’ETF.
OSPITI DI LABOR TV
lunedì 22 dicembre 2008
RICERCA STATISTICA
L'agenzia dell'Unione Europea per l'istruzione e la formazione professionale nei paesi che circondano l'UE.
Esiste una seria sfasatura fra l’offerta e la domanda di lavoro in Moldavia e ciò, unitamente a dure condizioni di vita e di lavoro, sta portando molti moldavi a pensare di lasciare il paese, secondo una recente indagine effettuata per conto dell’ETF.
Esiste una seria sfasatura fra l’offerta e la domanda di lavoro in Moldavia e ciò, unitamente a dure condizioni di vita e di lavoro, sta portando molti moldavi a pensare di lasciare il paese, secondo una recente indagine effettuata per conto dell’ETF.
L’indagine moldava , effettuata dal Centro di Indagine e Analisi Formativa, Politica e Psicologica (CIVIS) si basa su interviste a 2.000 persone – 1.000 migranti potenziali e 1.000 migranti di ritorno. Essa rivela una sfasatura fra il tipo di istruzione completata e la domanda di lavoro in Moldavia.
Secondo l’indagine, quando vanno all’estero molti migranti non trovano un lavoro in linea con il loro livello di qualifica – 36% dei migranti di ritorno che sono in possesso di laurea, all’estero hanno lavorato nell’ industria edilizia, mentre un ulteriore 28% hanno lavorato come domestici.Il numero di moldavi con qualifiche professionali è sceso bruscamente negli ultimi 15 anni ma ogni anno 25.000-30.000 persone si laureano in diritto o economia sebbene con poche prospettive di impiego.
Secondo lo studio “Si dovrebbero continuare questi sforzi e il sistema di istruzione/formazione professionale ha bisogno di essere aggiornato per rispondere alle reali esigenze del mercato del lavoro”. L’indagine fornisce anche informazioni su quali sono i paesi dove i moldavi migrano e sull’impatto che il tempo trascorso all’estero ha sulle loro prospettive quando tornano a casa....