CITTADINANZA ITALIANA, ONLINE IL NUOVO SITO PER LE DOMANDE
Ora si presentano e si controllano su https://portaleservizi.dlci.interno.it Necessaria la SPID
Novità importante per chi vuole diventare italiano. Dallo scorso 18 gennaio, le domande per la cittadinanza possono essere presentate solo attraverso il nuovo Portale Servizi attivato dal Dipartimento per le libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, all’indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it Attraverso lo stesso portale è possibile verificare lo stato delle domande già presentate e chiedere assistenza tecnica.
I richiedenti la cittadinanza residenti in Italia, possono accedere al nuovo portale solo tramite un’identità digitale SPID (qui maggiori informazioni su come attivarla). Dopo l'accesso al portale con SPID, per poter visualizzare una domanda già presentata e non ancora associata, dovranno scegliere tra:
"Associa Pratica" per recuperare una domanda presentata online; e "Primo accesso alla domanda cartacea" per recuperare la domanda presentata in forma cartacea;
I richiedenti residenti all'estero privi di SPID, anche se erano già registrati e avevano presentato la domanda sul vecchio portale, dovranno registrarsi di nuovo. Una volta entrati con le nuove credenziali, dovranno eventualmente seguire la procedura di associazione della domanda sul nuovo portale.
Il Ministero dell’Interno ricorda che “tutte le comunicazioni e le trasmissioni di documenti, nonché ogni richiesta di informazioni circa l'iter della procedura, dovranno avvenire utilizzando solo ed esclusivamente modalità informatiche”. La casella di posta elettronica certificata a cui scrivere è comunicazione.cittadinanza@pecdlci.interno.it
Restano comunque attivi per informazioni e chiarimenti anche i seguenti numeri telefonici:
06/46539955 - lunedì/mercoledì dalle ore 10 alle ore 12
3346909996 - mercoledì dalle ore 10 alle ore 12
3346909859 - venerdì dalle ore 10 alle ore 12
Non è più attivo, invece, il vecchio portale cittadinanza.interno.gov.it, che già rimandava a nullaosta.lavoro.interno.it. Quest’ultimo può essere utilizzato solo per le pratiche di competenza degli Sportelli Unico dell’Immigrazione, come per esempio quelle relative a flussi d’ingresso, ricongiungimenti familiari o test di italiano per la carta di soggiorno.