Alla discussione interverranno l’antropologo Francesco Vietti, autore del libro Il Paese delle badanti, ed il presidente della fondazione "Regina Pacis" operante in Moldavia don Cesare Lodeserto.
Durante la conferenza sarà inaugurata la mostra fotografica sulla condizione dei bambini che vivevano nei sotterranei di quelle città in condizioni davvero disumane.
Francesco Vietti, laureato in lingue e letterature straniere, attualmente svolge il dottorato di ricerca "Migrazioni e processi interculturali" presso l’Università di Genova.
Ha condotto ricerche sul campo dei Balcani e nelle repubbliche ex-sovietiche e collabora con il Centro interculturale della Città di Torino. Tra le sue pubblicazioni Torino è casa nostra e, appunto, il Paese delle badanti.
La fondazione Regina Pacis rappresenta un organizzazione di pubblica utilità, apolitica, non lucrativa, creata dall’Episcopio della chiesa Romano-Cattolica della Repubblica della Moldova ed ha come obbiettivo sociale il reinserimento di tutti coloro che si trovino in uno stato di disgrazia; in particolar modo i bambini, rimasti soli, gli uomini e le donne bisognose, le donne trafficate, i poveri e i cittadini moldavi emigrati. È stata fondata nel 2001. Don Cesare Lodeserto è molto conosciuto per il suo instancabile impegno a favore dei più bisognosi.
L’organizzazione della serata e della mostra è stata curata da suor Cristina Camia, nativa di Alba, ora responsabile del Gruppo Vides a livello nazionale e sara' presente alla serata.
La mostra fotografica sarà aperta al pubblico dal 7 al 25 aprile dal martedì alla domenica dalle ore 16 alle 19.