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PROGETTO: "MOLDAVI IN ITALIA".

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MOLDOVENI IN ITALIA. III editie.

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Ghid pentru orientarea şi integrarea socială a moldovenilor în Italia. Acest Ghid poate fi descarcat aici:http://issuu.com/tatiananogailic/docs/guida_2014_assomoldave

OSPITI DI LABOR TV

venerdì 6 maggio 2011

Fini: “cittadinanza prima della maggiore età a chi è nato in Italia o vi ha compiuto un ciclo di studi”.
Una scelta che la politica deve compiere “per preparare l’avvenire della Nazione”.

“Chi è nato in Italia, o chi vi ha compiuto un ciclo di studi, deve poter diventare cittadino italiano prima di compiere diciotto anni”. Torna a ripetere il suo appello il presidente della Camera, Gianfranco Fini, in occasione della presentazione del secondo rapporto di Save the Children sui minori stranieri in Italia.
Per Fini “un elemento su cui è importante soffermarsi è l’alto incremento in pochi anni della popolazione dei minori stranieri in Italia”. Dai 400 mila nel 2004, sono attualmente oltre 900 mila i minori e, ha sottolineato il Presidente della Camera, “una circostanza di notevole rilievo è che più della metà di questi ragazzi e di questi bambini è nata in Italia. Sono per l’esattezza 572 mila”.
Motivo questo affinché “la politica, se vuole adeguatamente assolvere il compito di preparare l’avvenire della Nazione, deve favorire la piena acquisizione della cittadinanza alla giovane generazione di nuovi italiani”.
Ragazzi e bambini, ha detto Fini, “che si sentono italiani e che frequentano, o si apprestano a frequentare, le nostre scuole”. La cittadinanza “perché questi ragazzi e questi bambini parlano lo stesso dialetto delle città italiane in cui abitano, tifano per le squadre di calcio locali, respirano lo stesso clima politico, culturale e sociale dei loro coetanei nati da famiglie italiane”.
Per Fini, “lo stesso discorso vale anche per quegli altri ragazzi che compiono il loro percorso di formazione nelle nostre città e nelle nostre scuole pur essendo arrivati nel nostro Paese da piccoli”.
(Red.)
http://www.immigrazioneoggi.it