Il prossimo 5 aprile entrerà in vigore la nuova legislazione comunitaria in materia di visti di breve durata, che armonizza le norme e le prassi degli Stati della zona Schengen, della quale fanno parte ventidue paesi membri dell'Ue (tutti tranne Gran Bretagna e Irlanda e al momento Bulgaria, Romania e Cipro), più Norvegia, Islanda e Svizzera.
OSPITI DI LABOR TV
mercoledì 31 marzo 2010
Nuove regole per i visti .
L'Ue armonizza le regole per gli Stati che fanno parte dell'aerea Schengen.
Il prossimo 5 aprile entrerà in vigore la nuova legislazione comunitaria in materia di visti di breve durata, che armonizza le norme e le prassi degli Stati della zona Schengen, della quale fanno parte ventidue paesi membri dell'Ue (tutti tranne Gran Bretagna e Irlanda e al momento Bulgaria, Romania e Cipro), più Norvegia, Islanda e Svizzera.
Il prossimo 5 aprile entrerà in vigore la nuova legislazione comunitaria in materia di visti di breve durata, che armonizza le norme e le prassi degli Stati della zona Schengen, della quale fanno parte ventidue paesi membri dell'Ue (tutti tranne Gran Bretagna e Irlanda e al momento Bulgaria, Romania e Cipro), più Norvegia, Islanda e Svizzera.
“Le condizioni per il rilascio dei visti ai cittadini di paesi terzi diventeranno più chiare, precise, trasparenti ed eque”, ha dichiarato Cecilia Malmstrom, commissario per gli Affari interni. Il codice, adottato nel giugno scorso dal Consiglio europeo e dal Parlamento, contiene disposizioni generali per la determinazione del paese membro competente per l'esame delle domande di visto e prevede uno snellimento delle procedure.
L'importo generale dei diritti è di sessanta euro, che si abbassano a trentacinque per i bambini tra i sei e i dodici anni e per “i cittadini dei paesi terzi con cui l'Ue ha concluso accordi di facilitazione e di riammissione”. Fra questi vi sono la Bosnia-Erzegovina, l'Albania, la Moldova e la Russia. Si accorciano e diventano più certi anche i tempi per il rilascio: due settimane massimo per ottenere una risposta, che in caso di rifiuto dovrà d'ora in poi essere sempre motivata.