La sanatoria per colf e badanti, che nel settembre scorso ha dato la possibilità di regolarizzare la posizione di tante immigrate che seguono gli anziani in casa, si è rivelata - come era purtroppo prevedibile - anche l'occasione per molti truffatori di tentare di far avere un permesso di soggiorno ai clandestini. Ne è prova anche l'attività compiuta nelle ultime settimane dall'ufficio immigrazione della questura, che esaminando le oltre 4 mila pratiche consegnate entro i termini per la regolarizzazione.
OSPITI DI LABOR TV
domenica 14 febbraio 2010
Badanti, 10 denunce per le richieste fasulleINCHIESTA.
L'ufficio immigrazione della questura ha scoperto una serie di violazioni alle norme .
Una moldava, colf a Carrè, è stata arrestata perché era ricercata in Austria: aveva fatto arrivare clandestini nei paesi dell'Ue.
La sanatoria per colf e badanti, che nel settembre scorso ha dato la possibilità di regolarizzare la posizione di tante immigrate che seguono gli anziani in casa, si è rivelata - come era purtroppo prevedibile - anche l'occasione per molti truffatori di tentare di far avere un permesso di soggiorno ai clandestini. Ne è prova anche l'attività compiuta nelle ultime settimane dall'ufficio immigrazione della questura, che esaminando le oltre 4 mila pratiche consegnate entro i termini per la regolarizzazione.
La sanatoria per colf e badanti, che nel settembre scorso ha dato la possibilità di regolarizzare la posizione di tante immigrate che seguono gli anziani in casa, si è rivelata - come era purtroppo prevedibile - anche l'occasione per molti truffatori di tentare di far avere un permesso di soggiorno ai clandestini. Ne è prova anche l'attività compiuta nelle ultime settimane dall'ufficio immigrazione della questura, che esaminando le oltre 4 mila pratiche consegnate entro i termini per la regolarizzazione.
Casi del genere sarebbero frequenti, e non sempre semplici da acclarare.Diverso il caso di Tatiana Ladnii, 31 anni, cittadina moldava, dal 2006 in Italia da irregolare. La donna effettivamente faceva la badante di un anziano di Carrè, che era molto contento del suo contributo e la voleva mettere in regola. Quando però la documentazione è finita nelle mani degli agenti del vicequestore Sinatra e dell'ispettore Spiller, questi ultimi si sono accorti che Ladnii era ricercata. Su di lei infatti pendeva un mandato di cattura europeo, richiesto dalle autorità austriache, perché la donna è accusata di aver fatto parte di un'associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'ingresso e della permanenza di clandestini moldavi nei paesi dell'Unione europea. I fatti risalgono all'estate del 2006 e i complici di Ladnii vennero arrestati in Austria, mentre lei riuscì a fuggire.I poliziotti vicentini l'hanno controllata e pedinata, e quindi l'hanno bloccata e accompagnata in cella. Ora è a disposizione della Corte d'Appello, in attesa di estradizione; disperato il pensionato di Carrè che faceva affidamento su di lei, e che ha riferito che non avrebbe mai immaginato un coinvolgimento della moldava in operazioni illecite.
Diego Neri